Su Hvar Island
Sito ufficiale
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A PROPOSITO DI HVAR
Hvar (Lesina) è una delle più belle isole del Mediterraneo, i suoi declivi sono coperti di pinete, vigneti, uliveti, frutteti e campi di lavanda. Il clima dell’isola è caratterizzato da inverni miti ed estati calde con 2718 ore di sole, così non stupisce che l’isola sia nota come la più assolata della Croazia.
Hvar si trova al centro delle rotte di navigazione dell’Adriatico, che la rende una base importante per il controllo del commercio sull’Adriatico. Le baie profonde e tranquille dell’isola hanno consentito approdi e comunicazione già in tempi preistorici, quando era abitata dalle originarie popolazioni neolitiche la cui caratteristica lavorazione della ceramica diede origine al termine “cultura di Hvar”, e più tardi dagli Illiri. Nel medioevo la città di Hvar acquistò importanza all’interno dell’Impero veneziano, come importante base navale.
La prosperità portò con sé arti e cultura, con uno dei primi teatri pubblici d’Europa, palazzi nobiliari e numerosi ed eleganti edifici comunali. Dopo un breve periodo sotto il governo napoleonico, l’isola divenne parte dell’Impero austriaco e visse un periodo più pacifico e prospero.
Nel 2018 Hvar ha celebrato i 150 anni di turismo organizzato, con particolare attenzione al patrimonio naturalistico e storico che ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo dell’isola sin dal 1868, quando venne fondata la Società Igienica. Questo ha incoraggiato l’ulteriore sviluppo del ramo turistico, trasformando Hvar nella destinazione turistica di fama mondiale che è oggi.
1) PIANA DI STARI GRAD
Anche note come Ager. Questa pianura unica è rimasta quasi inalterata sin dal 384 A.C., quando l’area fu colonizzata dagli antichi greci. Il panorama è caratterizzato da antichi muri e steli in pietra, come anche piccoli rifugi in pietra che testimoniano l’antico sistema geometrico di divisione del terreno, che è rimasto intatto per oltre 24 secoli.
2) PROCESSIONE “ZA KRIŽEN”
Questa tradizione unica, “Dietro la Croce”, mantiene un profondo legame spirituale con la popolazione dell’isola risalente già al XVI secolo. Si tiene durante la notte del Giovedì Santo e passa attraverso Jelsa, Pitve, Vrisnik, Svirče, Vrbanj e Vrboska. Ciascuno dei sei gruppi parte dalla propria chiesa e segue il percorso in senso orario, di modo che i gruppi non si incontrino mai. Il gruppo è guidato da un crucifero, mentre gli altri membri sono vestiti con tuniche bianche.
3) PIZZO DI ALOE DELLE SUORE BENEDETTINE
Il pizzo di aloe viene fatto in Croazia solo dalle suore benedettine della città di Hvar. Fili bianchi e sottili vengono ottenuti dal cuore delle foglie di aloe fresca e tessuti a rete o seguendo altri motivi su un fondo di cartone. I prodotti di tale arte sono un simbolo di Hvar.
4) DIETA MEDITERRANEA
Il tradizionale stile di vita e la cucina sana sono antichi di secoli sull’isola di Hvar. Questo non sorprende pensando a tutto il pesce fresco, i frutti di mare, la frutta e la verdura locale, come anche al vino ottenuto da vigne baciate dal sole, che giocano tutti un ruolo importante nella dieta dalmata.
5) KLAPA
Questo canto in più parti è un'espressione dell'identità culturale della Dalmazia nel suo complesso, inclusa quindi l'isola di Hvar. Il leader di ciascun gruppo è il primo tenore, seguito da altri tenori, baritoni e bassi. Durante l’esibizione i cantanti stanno in piedi in un semicerchio stretto.
6) MURI A SECCO
L’arte di fare muri a secco è qualcosa che di norma viene usata per separare parcelle di terreno. Fare muri a secco significa posare le pietre l’una sull’altra senza usare alcuna malta, se non qualche volta della terra. I locali lo chiamano “suhozid”.